Cercavo solo un futuro migliore, ero stanca di vedere la mia famiglia morire di fame!
Queste le parole di una delle tante ragazze che arrivano nel nostro ambulatorio.
I loro racconti colpiscono i nostri cuori e le loro lacrime straziano le nostre anime,
Molti mi dicono: ma che coraggio partire per la Libia.
Questo non è coraggio ma disperazione
Ci dice tra le lacrime. E poi continua:
Quando sono partita sapevo che non avrei rivisto più la mia famiglia, mia sorella ormai ha anche due gemelli che purtroppo non conosco.
Non è mai bello lasciare le proprie tradizioni, i profumi, i colori. Ma quello che ancora sogno di notte sono le carezze di mia mamma prima di andare a letto. Mentre oggi l’unica cosa che mi tiene compagnia è un peluche a forma di orso.
Poi sollevando la gonna, ci dice:
Ormai conoscete tutta la mia storia, tranne una cosa…
Non riusciamo nemmeno a descrivere ciò che abbiamo visto
è stata talmente lesa che non ha più nulla di una Donna.
Castelvolturno 2021 d.C.
W.O. Nigeriana 23 anni
Una delle tante storie
1 Comment
Nulla si può aggiungere a questo strazio, se non l’urgenza della necessità di impegnarsi a cambiare alla radice il nostro sistema socioeconomico capitalistico-consumistico, sfruttatore, egoista, colonialista, alleato dei peggiori dittatori e guerrafondaio